Mons. Ramiro Valdes Sanchez, Vicario Generale della Diocesi, è stato incaricato dal Cardinale Jose Francisco Robles Ortega a presiedere l’indagine sul presunto miracolo. Mons. Sanchez ha dichiarato: “Anzitutto, si devono raccogliere le testimonianze di tre persone presenti all’evento, tra cui il parroco”.
Con la Santa Messa delle ore 11:00, presieduta da fra Marinko Šakota Domenica 14 giugno, si è concluso, a Medjugorje, il Quarto Pellegrinaggio Internazionale per persone con invalidità, svoltosi sul tema “Alla scuola di Maria”.
Che cosa donare alla Madonna per il anniversario delle Sue apparizioni?
È in corso, a Medjugorje, il Quarto Pellegrinaggio Internazionale per persone con invalidità, il cui tema è “Alla scuola di Maria”.
Al Pellegrinaggio a Medjugorje per persone con invalidità, che si protrarrà fino al 14 giugno, stanno prendendo parte anche dei pellegrini provenienti dall’Ucraina: “L’anno scorso dall’Ucraina era venuto un solo pullman, quest’anno invece ci sono addirittura tre autobus, e questo grazie a delle brave persone.
Con la Solenne Messa serale di Giovedì 11 giugno 2015, presieduta dal coordinatore dell'evento fra Marinko Šakota e concelebrata da quarantaquattro sacerdoti presso l'Altare esterno della chiesa di San Giacomo, ha avuto inizio, a Medjugorje, la quarta edizione del Pellegrinaggio Internazionale per persone con invalidità.
A partire dal 2013, la trentaduenne Ivana Juranović, proveniente da Sisak, sta venendo a Medjugorje con maggiore frequenza.
Giovedì 11 giugno inizia, a Medjugorje, il Quarto Pellegrinaggio Internazionale per persone con invalidità. L’evento è organizzato dall’Associazione “Susret” di Čitluk, in collaborazione con l'Ufficio parrocchiale di Medjugorje e con il Villaggio della Madre.
Che Medjugorje è una bugia, sarebbe da tempo svanito dalla faccia della terra, così non ci sarebbe un milione di persone l'anno, e sarebbe distribuito a 300.000 wafer al mese, e non avrebbe migliaia di persone guarite miracolosamente e inspiegabilmente, e milioni di persone sarebbero convertiti e confessato dopo 30 -40 anni, e non avrebbero tante grazie celesti riversato su di noi, e non più di 600 persone ha ricevuto il sacerdozio è qui, e non avrebbero 100.000 giovani la prima settimana di agosto di ogni anno ha scelto la pace, la preghiera, il canto e la gioia del Festival dei Giovani invece di specchi e tutti i tipi di sciocchezze offerte dal mondo di oggi.
La visita di Papa Francesco a Sarajevo, avvenuta sabato 6 giugno 2015, ha radunato moltissimi fedeli, provenienti dalla Bosnia Erzegovina e da altri paesi.
Alle ore 11:00 di sabato 6 giugno 2015 il Santo Padre Francesco ha presieduto una Solenne Celebrazione Eucaristica presso lo stadio “Koševo”. In quell’occasione il Santo Padre ha rivolto ai presenti l’Omelia che riportiamo integralmente di seguito:
Giovedì 4 giugno, nel corso della Santa Messa serale della Solennità del Corpus Domini, celebrata alle ore 19:00 presso l’Altare esterno della chiesa di San Giacomo, sono stati eseguiti il “Gloria” di A. Vivaldi e la “Messa di incoronazione” di W. A. Mozart. Si sono esibiti il Coro Accademico dell’Università di Mostar, il Coro Accademico “Pro Musica”, diretto da Katja-Krolo Šarac e da Dragan Filipović, con la supervisione di Marijana Pavlović, l’Orchestra Sinfonica di Mostar ed i solisti Ilijana Korać, Monija Jarak, Stefano Surian e Mario Krnić.