Iniziatore del Festival dei Giovani è stato il defunto fra Slavko Barbarić, nell’ormai lontano 1990. Quel primo anno si radunarono a Medjugorje alcune centinaia di giovani, due chitarristi ed alcuni cantori. L’intero programma si svolse sotto un tendone di colore verde. In seguito il numero dei partecipanti è cresciuto di anno in anno, fino a superare quello dei presenti a qualunque altro raduno si svolga a Medjugorje. L’Incontro dei Giovani di Medjugorje è caratterizzato da momenti di preghiera, canti, catechesi e testimonianze. Il tutto accompagnato da un Coro e da un’Orchestra Internazionali.
Anna Paula, una pellegrina messicana di diciannove anni, quest’anno parteciperà all’Incontro Internazionale dei Giovani per la prima volta. Nel corso di una trasmissione di Radio “Mir” Medjugorje, ci ha detto che sei anni fa aveva sentito parlare di Medjugorje da sua madre, e che la sua prima visita qui è stata a marzo di quest’anno.
“Ho sentito parlare di Medjugorje per la prima volta quando mia madre è venuta qui in pellegrinaggio. In seguito, dopo aver visto il film “Terra di Maria”, le ho detto che volevo venire a Medjugorje. La Madonna mi ha chiamata a venire qui per la prima volta a marzo di quest’anno. Mi è arrivato un volantino su cui era scritto che in un pellegrinaggio c’erano ancora alcuni posti liberi. Allora ho chiesto a mio padre di lasciarmi venire, e lui mi ha risposto di sì, se fosse venuta anche mia madre. Ora il Festival dei Giovani mi ha riportata qui, e credo che questa sarà un’esperienza diversa da quella vissuta a marzo. Ho visto qualche scena del Festival in un filmato, e ce ne ha parlato anche la guida del gruppo con cui sono venuta a marzo. Vorrei ascoltare tutte le testimonianze che avete preparato, per poter imparare qualcosa da tutti quelli che le terranno e mettere in pratica nella vita tutto quello che la Madonna mi metterà nel cuore”.
