Alle ore 21:00 di giovedì 23 luglio, presso il Salone “San Giovanni Paolo II” di Medjugorje, Robert Pehar, Velimir Pšeničnik Njirić e Dragan Šuvak, attori del Teatro Nazionale Croato di Mostar, per la regia di Dragan Komadina, metteranno in scena la rappresentazione intitolata “Come è stato costruito il Križevac”.
Mons. Babjak ci ha detto che il suggerimento di venire a Medjugorje gli è venuto dai suoi studenti, ossia dagli studenti di teologia della Facoltà Greco Cattolica presso cui egli insegna: “Molti di loro sono stati al Festival dei Giovani, per cui avevano suggerito anche a me di venire in quell’occasione ma, dal momento che per le date del prossimo Festival ho già altri impegni, ho scelto di venire a questo Seminario.
Care Amiche ed Amici, per la maggior Gloria di Dio, Vi preghiamo di leggere e condividere questa nostra Testimonianza affinchè il messaggio di Fede e di Speranza contenuto in essa, per la difesa della vita sin dal momento del concepimento, possa raggiungere quante più persone possibile!
Di 'questa preghiera fedelmente, indipendentemente da ciò che senti, quando arrivi al punto in cui intendi sinceramente ogni parola, con tutto il tuo cuore, ti succederà qualcosa di buono spiritualmente.
“Cari figli, vi invito a diffondere la fede in mio Figlio, la vostra fede.
«L’omosessualità è la prima forma di omofobia». A parlare così è Philippe Ariño, omosessuale spagnolo di 34 anni, che oggi insegna lingue a Parigi. Blogger e frequentatore del mondo dell’attivismo Lgbt, nel 2011 ha cominciato a far parlare di sé rivelando di aver cambiato vita. Nel 2013 ha condotto in prima linea la battaglia contro la legalizzazione del “matrimonio per tutti” francese ed è autore del libro Omosessualità controcorrente, che in Francia ha venduto più di 10 mila copie. È lui che consigliò a Frigide Barjot, ex portavoce della Manif pour tous, di non parlare di eterosessualità, «altrimenti si perde non solo la battaglia, ma la guerra». Intervistato da tempi.it, Arino spiega che «per salvare l’essere umano da se stesso bisogna andare all’origine del problema. Quello che cerchiamo di fare in piazza con i Veilleurs».
Nei giorni scorsi numerosi pellegrini hanno condiviso con noi la loro esperienza di Medjugorje. Davanti alla chiesa parrocchiale di Medjugorje, abbiamo incontrato un gruppo di ventisette pellegrini, venuti a piedi da Rama affrontando tre giorni di cammino.
Con la gran religiosità mi getto sulle ginocchia davanti a te Santa Anna.
Dopo otto giorni di cammino, i coniugi romani Guido e Livia, accompagnati da Maurizio e Mario, sono arrivati a Medjugorje.
Giovedì 25 giugno 2015 Medjugorje ha celebrato il trentaquattresimo anniversario delle apparizioni della Madonna.
Alla Congregazione per la dottrina della fede non si sono svolte «plenarie» né la «feria quarta» dedicate alle apparizioni in Erzegovina.